Nel contributo si propone una verifica delle argomentazioni addotte da Beatrice Barbiellini Amidei a favore dell’attribuzione alla mano di Giovanni Boccaccio del cod. 2317 della Biblioteca Riccardiana di Firenze, un testimone trecentesco nel quale si legge un volgarizzamento del trattato De amore di Andrea Cappellano. La tesi della studiosa è smentita per ragioni di carattere paleografico; la scrittura del copista, infatti, appare molto diversa da quella boccaccesca e deve essere identificata con quella di un copista a prezzo dotato di notevoli qualità grafiche, cui devono essere assegnati i manoscritti Frullani 7 della Biblioteca Moreniana di Firenze (+ BNCF, N.A. 1229.16, inserto 1) e Vaticano Borgiano latino 338, contenenti la Commedia d...
Boccaccio a Ravenna, come dimostrano le ricerche d'archivio più recenti, ricostruisce la vita di Dan...
Il codice Italiano 484 della Bibliothèque Nationale de France di Parigi, contenente il Decameron di ...
ll saggio contiene un'analisi paleografica e codicologica del cod. 44 F 26 della Biblioteca dell'Acc...
Nel contributo si propone una verifica delle argomentazioni addotte da Beatrice Barbiellini Amidei a...
La scheda passa in rassegna le testimonianze autografe di mano di Giovanni Boccaccio. La parte di co...
Il saggio esamina in ottica paleografica e codicologica le tre silloge dantesche volgari di mano di ...
Il saggio si propone di verificare, su base paleografica, l’attribuzione alla mano di Giovanni Bocca...
Il contributo ricostruisce il percorso grafico di due copisti professionisti vissuti a cavallo tra i...
L''articolo presenta l''ipotesi di attribuzione a Giovanni Boccaccio dei testi compresi nel codice R...
Vengono esaminati alcuni “marginalia” figurati di incerta attribuzione (graffe parlanti e manicule) ...
La prima notizia di un codice autografo di Antonio Pucci risale al 1912, quando Salomone Morpurgo as...
Nel saggio si annuncia l’identificazione di 21 postille, sette manicule e un segno di graffa attribu...
Giovanni Boccaccio fu un copista e un “editore” instancabile; di lui ci restano ben 34 autografi: 17...
Giovanni Boccaccio fu un copista instancabile e in molte occasioni si misurò con il problema di qual...
Il saggio propone un’analisi paleografica e codicologica del frammento Vitali 26 della Biblioteca Pa...
Boccaccio a Ravenna, come dimostrano le ricerche d'archivio più recenti, ricostruisce la vita di Dan...
Il codice Italiano 484 della Bibliothèque Nationale de France di Parigi, contenente il Decameron di ...
ll saggio contiene un'analisi paleografica e codicologica del cod. 44 F 26 della Biblioteca dell'Acc...
Nel contributo si propone una verifica delle argomentazioni addotte da Beatrice Barbiellini Amidei a...
La scheda passa in rassegna le testimonianze autografe di mano di Giovanni Boccaccio. La parte di co...
Il saggio esamina in ottica paleografica e codicologica le tre silloge dantesche volgari di mano di ...
Il saggio si propone di verificare, su base paleografica, l’attribuzione alla mano di Giovanni Bocca...
Il contributo ricostruisce il percorso grafico di due copisti professionisti vissuti a cavallo tra i...
L''articolo presenta l''ipotesi di attribuzione a Giovanni Boccaccio dei testi compresi nel codice R...
Vengono esaminati alcuni “marginalia” figurati di incerta attribuzione (graffe parlanti e manicule) ...
La prima notizia di un codice autografo di Antonio Pucci risale al 1912, quando Salomone Morpurgo as...
Nel saggio si annuncia l’identificazione di 21 postille, sette manicule e un segno di graffa attribu...
Giovanni Boccaccio fu un copista e un “editore” instancabile; di lui ci restano ben 34 autografi: 17...
Giovanni Boccaccio fu un copista instancabile e in molte occasioni si misurò con il problema di qual...
Il saggio propone un’analisi paleografica e codicologica del frammento Vitali 26 della Biblioteca Pa...
Boccaccio a Ravenna, come dimostrano le ricerche d'archivio più recenti, ricostruisce la vita di Dan...
Il codice Italiano 484 della Bibliothèque Nationale de France di Parigi, contenente il Decameron di ...
ll saggio contiene un'analisi paleografica e codicologica del cod. 44 F 26 della Biblioteca dell'Acc...