Per quanto possa apparire stravagante l’idea di trasporre in piemontese (con tanto di versi e rime) il maggiore libro poetico di Baudelaire, riteniamo che questa traduzione meriti di essere segnalata, non soltanto perché è un’ulteriore testimonianza della crescente gloria e persino della popolarità della poesia di Baudelaire, ma soprattutto perché il traduttore ha attuato la sua impegnativa impresa con una indubbia serietà e consapevolezza filologica. Si tratta infatti di una traduzione di en..
L’A. riprende la questione del processo per oscenità delle Fleurs, e ricorda come l’erotismo e la so...
In tutto il corso del XX secolo, le traduzioni di Baudelaire hanno prediletto il verso liberol. Da q...
Sesto pannello della produzione dell’autore, dopo il Rosa Tiepolo, la Folie Baudelaire si addentra n...
Segnaliamo questa nuova edizione della traduzione che Muscetta pubblicò presso Laterza nel 1984 e ch...
Buona traduzione dei tre scritti baudelairiani dedicati al riso, preceduta da una introduzione sobri...
Nadar, pseudonimo di Félix Tournachon, è oggi principalmente ricordato per essere stato uno dei pion...
“Charles Baudelaire intimo” viene pubblicato per la prima volta nel 1911, postumo. È un ritratto del...
Premettendo che Baudelaire, quando descrive l’arte di Delacroix, parla nello stesso tempo dell’arte ...
Questo libro è il risultato della riflessione critica di un noto e considerato specialista di poesia...
Una chiave di lettura inedita, a 150 anni dalla scomparsa di Baudelaire: la sua passione per il teat...
Ricostruisco le tappe del mio percorso di traduttore e critico di Baudelaire, prima di esaminare le ...
Con indubbia pertinenza Tito Baldini, prefatore di questa nuova traduzione del baudelairiano Spleen ...
Una chiave di lettura inedita, a 150 anni dalla scomparsa di Baudelaire: la sua passione per il teat...
Il corso era stato inizialmente dedicato l’anno scorso al problema dell’«eredità di Baudelaire»: cio...
L’A. ricorda come Baudelaire non facesse propria la distinzione tra simbolo e allegoria stabilita da...
L’A. riprende la questione del processo per oscenità delle Fleurs, e ricorda come l’erotismo e la so...
In tutto il corso del XX secolo, le traduzioni di Baudelaire hanno prediletto il verso liberol. Da q...
Sesto pannello della produzione dell’autore, dopo il Rosa Tiepolo, la Folie Baudelaire si addentra n...
Segnaliamo questa nuova edizione della traduzione che Muscetta pubblicò presso Laterza nel 1984 e ch...
Buona traduzione dei tre scritti baudelairiani dedicati al riso, preceduta da una introduzione sobri...
Nadar, pseudonimo di Félix Tournachon, è oggi principalmente ricordato per essere stato uno dei pion...
“Charles Baudelaire intimo” viene pubblicato per la prima volta nel 1911, postumo. È un ritratto del...
Premettendo che Baudelaire, quando descrive l’arte di Delacroix, parla nello stesso tempo dell’arte ...
Questo libro è il risultato della riflessione critica di un noto e considerato specialista di poesia...
Una chiave di lettura inedita, a 150 anni dalla scomparsa di Baudelaire: la sua passione per il teat...
Ricostruisco le tappe del mio percorso di traduttore e critico di Baudelaire, prima di esaminare le ...
Con indubbia pertinenza Tito Baldini, prefatore di questa nuova traduzione del baudelairiano Spleen ...
Una chiave di lettura inedita, a 150 anni dalla scomparsa di Baudelaire: la sua passione per il teat...
Il corso era stato inizialmente dedicato l’anno scorso al problema dell’«eredità di Baudelaire»: cio...
L’A. ricorda come Baudelaire non facesse propria la distinzione tra simbolo e allegoria stabilita da...
L’A. riprende la questione del processo per oscenità delle Fleurs, e ricorda come l’erotismo e la so...
In tutto il corso del XX secolo, le traduzioni di Baudelaire hanno prediletto il verso liberol. Da q...
Sesto pannello della produzione dell’autore, dopo il Rosa Tiepolo, la Folie Baudelaire si addentra n...