Pedagogia dell’emergenza e formazione degli insegnanti dopo una catastrofe. Narrazione e resilienza per il sostegno alla professionalità docente

In the scenario of the frequent catastrophes occurring in the Italian territory, the figure of the pedagogist allows to address systematically the needs of the individuals, communities and educational institutions involved. Without stopping at only one aspect of the "care" idea, pedagogy can play a central role in combining, within the context of educational emergencies, the psychological, social, and community dimensions that are usually kept separate within specific fields of intervention. The article, also through evidences collected among the operators, aims to propose a theoretical perspective and a model for intervention useful to frame the most general aspects of pedagogical work in emergencies.Nello scenario delle frequenti catastrofi che colpiscono il territorio italiano, la figura del pedagogista consente di affrontare in maniera sistemica e sistematica numerosi bisogni degli individui, delle comunità e delle istituzioni educative coinvolte. Non fermandosi ad un solo aspetto dell’idea di “cura”, la pedagogia può assumere un ruolo centrale nel coniugare, dentro i contesti educativi emergenziali, le dimensioni psicologiche, sociali, comunitarie solitamente tenute separate all’interno degli specifici interventi messi in campo. L’articolo, anche attraverso testimonianze raccolte tra gli insegnanti, intende proporre una prospettiva teorica e di intervento utile ad inquadrare gli aspetti più generali del lavoro pedagogico in emergenza