Elecciones traductivas entre ritmo y funcionalidad. La traducci\uf3n italiana de \uabHombres de ma\uedz\ubb de M.\uc1. Asturias

L\u2019obiettivo del presente lavoro \ue8 un\u2019analisi della traduzione italiana di Hombres de ma\uedz (Uomini di mais) a partire dalle riflessioni sulla scienza contemporanea della traduzione letteraria (Popovi\u10d, Lefevere, Bassnett, Apel, Snell-Honrby), considerando l\u2019attivit\ue0 di traduzione come una interpretazione funzionale dei diversi elementi linguistici e culturali presenti nel testo di partenza, per giungere ad una rappresentazione globale della creazione letteraria. La traduzione del romanzo di M.\uc1. Asturias, pubblicata per la prima volta nel 1967, quasi vent\u2019anni dopo l\u2019originale, costituisce per il lettore italiano un primo approccio a una visione della realt\ue0 distante e totalmente sconosciuta. Visione che l\u2019autore guatemalteco sa intuire ed esprimere attraverso la struttura stessa dell\u2019opera e una straordinaria ricchezza verbale. Le ripetute accumulazioni, enumerazioni e metafore di Hombres de ma\uedz e le incursioni in un mondo che si pu\uf2 solo tratteggiare attraverso l\u2019elaborazione del mito, costituiscono una sfida costante nella costruzione di una strategia di traduzione flessibile e funzionale che deve ri-creare, nella sua musicalit\ue0, esuberanza e variet\ue0 di registri, una realt\ue0 (linguistica) meravigliosa.Desde una perspectiva cr\uedtica de los Translation Studies, el art\uedculo analiza algunos aspectos de la traducci\uf3n italiana de la novela Hombres de ma\uedz de Miguel \uc1ngel Asturias con el objetivo de reconstruir las estrategias y decisiones adoptadas en el proceso de la traducci\uf3n, partiendo de que la actividad traductora es una interpretaci\uf3n funcional de los diferentes elementos ling\ufc\uedsticos y culturales presentes en el texto de partida a trav\ue9s de los cuales es posible llegar a una representaci\uf3n global de la creaci\uf3n literaria