I versi in epigrafe, composti nella seconda metà del XV secolo alla corte di Filippo il Buono, recuperavano il topos oraziano della natura imperitura delle opere poetiche, che possono reggere meglio dei monumenti agli assalti del tempo e delle intemperie . Ma in una innovativa ‘estensione’ dell’immagine oraziana, il poeta evoca le porte e le chiare finestre («le huis et le cleres fenestres») attraverso le quali gli eventi del passato filtrano come raggi luce e si trasmettono al presente . Ecco che le finestre e le vetrate, che le rendevano chiare, possono lasciare filtrare tratti della mentalità dei secoli passati, e ci spingono a interrogarci su come venissero percepiti gli interni architettonici, i loro spazi, i loro arredi grazie alla ...
Per il mostruoso essere ibrido che all’inizio dell’Ars poetica viene proposto come immagine ridicola...
Fin dal III secolo l’arte cristiana, come testimoniano le pitture catacombali, appare fortemente rad...
L'improvvisa eruzione del Vesuvio la mattina del 16 dicembre 1631 mutò radicalmente l'immagine di Na...
I versi in epigrafe, composti nella seconda metà del XV secolo alla corte di Filippo il Buono, recu...
“Questo è il libro d’un curatore frustrato, al quale nessuno mai ha concesso la libertà del pensiero...
Nell’immaginario europeo di età moderna, i Campi Flegrei rimandano all’immagine di uno dei più cele...
Le Grazie di Ugo Foscolo sono un esempio assai rilevante di un modo di intendere e di adoperare poet...
Dopo un\u2019ampia e articolata trattazione sul tema del vino, sul modo di berlo e sugli effetti del...
Il lavoro discute la definizione, proposta da Gennaro D’Ippolito cinquant’anni fa e che gode ancora ...
Attraversare luoghi densi di presenze evocative, siano esse opere di valore artistico assoluto, pi...
La monografia si addentra in un campo quasi del tutto inesplorato, eppure ricco di potenzialit\ue0 e...
Negli ultimi decenni il problema della salvaguardia del patrimonio storico-artistico, in Italia e ne...
L’articolo offre una panoramica dell’uso delle pietre colorate nell’Egitto di epoca tolemaica e pass...
La poetica della meraviglia di Marino promuove una lirica esuberante e ardita, secondo il rinnovato ...
Per il mostruoso essere ibrido che all’inizio dell’Ars poetica viene proposto come immagine ridicola...
Fin dal III secolo l’arte cristiana, come testimoniano le pitture catacombali, appare fortemente rad...
L'improvvisa eruzione del Vesuvio la mattina del 16 dicembre 1631 mutò radicalmente l'immagine di Na...
I versi in epigrafe, composti nella seconda metà del XV secolo alla corte di Filippo il Buono, recu...
“Questo è il libro d’un curatore frustrato, al quale nessuno mai ha concesso la libertà del pensiero...
Nell’immaginario europeo di età moderna, i Campi Flegrei rimandano all’immagine di uno dei più cele...
Le Grazie di Ugo Foscolo sono un esempio assai rilevante di un modo di intendere e di adoperare poet...
Dopo un\u2019ampia e articolata trattazione sul tema del vino, sul modo di berlo e sugli effetti del...
Il lavoro discute la definizione, proposta da Gennaro D’Ippolito cinquant’anni fa e che gode ancora ...
Attraversare luoghi densi di presenze evocative, siano esse opere di valore artistico assoluto, pi...
La monografia si addentra in un campo quasi del tutto inesplorato, eppure ricco di potenzialit\ue0 e...
Negli ultimi decenni il problema della salvaguardia del patrimonio storico-artistico, in Italia e ne...
L’articolo offre una panoramica dell’uso delle pietre colorate nell’Egitto di epoca tolemaica e pass...
La poetica della meraviglia di Marino promuove una lirica esuberante e ardita, secondo il rinnovato ...
Per il mostruoso essere ibrido che all’inizio dell’Ars poetica viene proposto come immagine ridicola...
Fin dal III secolo l’arte cristiana, come testimoniano le pitture catacombali, appare fortemente rad...
L'improvvisa eruzione del Vesuvio la mattina del 16 dicembre 1631 mutò radicalmente l'immagine di Na...