Formazione e attività dei giovani mercanti. Fattori, collaboratori e soci nelle aziende di Francesco Datini

Nell’Occidente europeo si assistette a partire dal Tredicesimo secolo al trionfo dei commerci e dell’arte della mercatura. Protagonista indiscusso della vita economica, politica e sociale del pieno Medioevo, la figura del mercante ha suscitato un grande interesse negli storici dell’economia e più di recente in studiosi che si sono interessati alla mentalità, al linguaggio, all’alimentazione e al loro vivere quotidiano. Un interessante filone di ricerca, recentemente ripreso e aggiornato con nuovi studi, riguarda la formazione dei giovani mercanti dapprima negli istituti scolastici pubblici e privati e, successivamente, nel fondaco o nella bottega. Nel mio intervento presenterò il rappresentativo caso dell’azienda di Francesco Datini, il mercante di Prato che tra l’ultimo decennio del Trecento e il primo decennio del Quattrocento creò un sistema di compagnie pienamente inserito nei più importanti traffici europei. Oltre alla crescita dei più importanti e fedeli collaboratori del pratese, quali Stoldo di Lorenzo e Manno d’Albizo, il carteggio datiniano dell’azienda di Pisa ci informa delle mansioni e dell’operato di giovani fattori e garzoni operanti in Sicilia alla fine del Medioevo.The training and business of young merchants. Fattori, collaborators and associates in Francesco Datini’s business. Western Europe has witnessed a triumph in trade and merchantry since the thirteenth century. Merchants were the undisputed protagonists of economic, political and social life in the Middle Ages. They have aroused great interest among economic historians, and more recently, researchers who have studied their mentality, language, food and daily lives. A branch of research, which has been resumed and updated with new studies, examines the training of young merchants in public and private institutions, and their subsequent apprenticeships in warehouses or shops. My essay will focus on the illustrative case of Francesco Datini’s company. Datini was a merchant from Prato who created a network of companies that was connected to major European trade, between the last decade of 1300 and the first decade of 1400. Datini’s correspondence from his Pisa Company gives many details, not only about the personal growth of his closest and most trustworthy assistants, such as Stoldo di Lorenzo and Manno d’Albizo, but also about the duties and conduct of young laborers in Sicily at the end of the Middle Ages