L'invadenza crescente e il dominio ormai incontrollato della tecnica costituiscono – tanto è evidente la cosa, da apparire persino superfluo insistervi – il problema cruciale dell'attualità: è in gioco la sopravvivenza stessa del pianeta ed è sintomatico, a dire il vuoto politico e la grave stretta economica ammorbanti lo Stivale, che le elezioni europee registrino l'assenza, qui da noi, di un autonomo movimento ecologista. Non a caso in altre zone d'Europa riguadagnano terreno i Verdi. Il problema della tecnica è talmente risalente, da potersi dire senza tema di smentita che esso rappresenta una sorta di “passione dell'Occidente”: sin dai primordi della civiltà greca il nome téchne emerge come chiave ermeneutica necessaria a comprendere un...