Agostino d’Ippona è stato un punto di riferimento costante nella produzione filosofica arendtiana, a partire dalla dissertazione di dottorato del 1928, intitolata Il concetto d’amore in Agostino, fino alle ultime pagine scritte prima di morire, e dedicate alla trattazione della volontà. Il segno più evidente di questo rapporto è costituito da una frase del De civitate Dei, «initium ut esset creatus est homo, ante quem nullus fuit» sulla quale Hannah Arendt fonda il proprio concetto di libertà, intesa come la capacità dell’uomo di “essere” un nuovo inizio. Attraverso questo concetto H. Arendt tenta di restituire all’uomo il senso della propria irriducibile unicità, contro i tentativi del potere di rendere ogni individuo “superfluo”. A monte ...
Scriveva Hannah Arendt nel 1945: “Il problema del male sarà la questione fondamentale della vita int...
Presentazione e lettura di un articolo in inglese, che Hannah Arendt ha dedicato all’amico Waldemar ...
Per la Arendt la totale assenza del politico coincide con il dominio del totalitarismo: all'assenza ...
Obiettivo del contributo è esplorare la concezione arendtiana della biografia – le più in generale d...
L’esperienza e la percezione del confine rappresentano descrizioni che aderiscono quasi alla perfezi...
Il presente lavoro di tesi cerca di esaminare alcune delle tematiche più importanti della riflession...
Il libro \ue8 costruito con leggerezza su capitoli dedicati a: \u201cRidere\u201d, \u201cTradurre\u2...
Hannah Arendt vuole raggiungere una definizione della condizione umana che non si basi nè sui risult...
Se si rilegge gran parte della riflessione etico-politica sulla sovranità, si ha l’impressione sgrad...
Prendendo le mosse da un'articolata critica arendtiana all'efficacia dei diritti dell'uomo nell'oper...
Il tema dei diritti umani riceve in Hannah Arendt una trattazione originale e innovativa a partire d...
Nata in una famiglia di socialisti ed ebrei assimilati, Hannah Arendt crebbe nel culto di Rosa Luxem...
Quelli di Hannah Arendt e Primo Levi rappresentano pensieri e narrazioni contigui, che intessono un ...
Tradizione ha nei testi arendtiani una plurivalenza e pertanto una sua intrinseca problematicità. In...
A lungo considerata come una teoria della polis, la filosofia di Hannah Arendt può essere letta anch...
Scriveva Hannah Arendt nel 1945: “Il problema del male sarà la questione fondamentale della vita int...
Presentazione e lettura di un articolo in inglese, che Hannah Arendt ha dedicato all’amico Waldemar ...
Per la Arendt la totale assenza del politico coincide con il dominio del totalitarismo: all'assenza ...
Obiettivo del contributo è esplorare la concezione arendtiana della biografia – le più in generale d...
L’esperienza e la percezione del confine rappresentano descrizioni che aderiscono quasi alla perfezi...
Il presente lavoro di tesi cerca di esaminare alcune delle tematiche più importanti della riflession...
Il libro \ue8 costruito con leggerezza su capitoli dedicati a: \u201cRidere\u201d, \u201cTradurre\u2...
Hannah Arendt vuole raggiungere una definizione della condizione umana che non si basi nè sui risult...
Se si rilegge gran parte della riflessione etico-politica sulla sovranità, si ha l’impressione sgrad...
Prendendo le mosse da un'articolata critica arendtiana all'efficacia dei diritti dell'uomo nell'oper...
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Nata in una famiglia di socialisti ed ebrei assimilati, Hannah Arendt crebbe nel culto di Rosa Luxem...
Quelli di Hannah Arendt e Primo Levi rappresentano pensieri e narrazioni contigui, che intessono un ...
Tradizione ha nei testi arendtiani una plurivalenza e pertanto una sua intrinseca problematicità. In...
A lungo considerata come una teoria della polis, la filosofia di Hannah Arendt può essere letta anch...
Scriveva Hannah Arendt nel 1945: “Il problema del male sarà la questione fondamentale della vita int...
Presentazione e lettura di un articolo in inglese, che Hannah Arendt ha dedicato all’amico Waldemar ...
Per la Arendt la totale assenza del politico coincide con il dominio del totalitarismo: all'assenza ...