Articolo preparatorio, in vista della pubblicazione definitiva. L'esame autoptico dei mille e più incunaboli della Biblioteca Civica di Verona ha consentito agli autori di identificare con sicurezza circa la metà dei circa 730 esemplari, venduti, nel 1847, dagli eredi di Paolino Gianfilippi. L'osservazione dei metodi usati nel corso di più di centocinquant'anni (rilegature, scomposizioni, restauri, vendite) offre lo spunto per comprendere il variare di norme e attitudini culturali, oltre che per analizzare alcuni particolari eventi storici: sintomatico il caso di un incunabolo usato dai frati dell'ordine francescano (la cosiddetta Pisanella), che consente di formulare giudizi sulla politica antiebraica seguita dai comuni italiani, a part...
La recente informatizzazione dell’Inventario più antico dei papiri ercolanesi, risalente al 1782, ha...
Frate domenicano e grande inquisitore prima di essere papa col nome di Pio V (1566-72), Antonio Mich...
Nei primi anni del Novecento la Biblioteca nazionale centrale di Firenze aveva sede in edifici inade...
Il volume è frutto dello spoglio sistematico e integrale di tutti i numeri del giornale L'Arena, app...
Catalogo degli incunaboli posseduti dalla biblioteca del Seminario Patriarcale di Venezia. Il fondo ...
Nella prospettiva di favorire una più ampia conoscenza ed un più proficuo dialogo tra Italia e Cina ...
none1noStudio comparato degli inventari dei manoscritti che fecero parte della biblioteca del monast...
Presentazione - a introduzione dei densi contribuiti di due allievi, Angelo Bernasconi e Francesca M...
L’articolo analizza due edizioni sine notis sopravvissute in copia unica (Lamento di Negroponte e Gu...
L'articolo considera gli esemplari dei trattati di Dürer conservati nelle biblioteche italiane, con ...
Partendo da una considerazione critica della tesi avanzata da Briguglio nel libro intitolato "La pri...
Il contributo dal titolo ‘Ippolito Marsili, el biancho e la nigra: profili contenutistici e metodolo...
Lo studio delle centottanta impronte di gemme antiche o all’antica conservate presso il museo di Cas...
La tesi si propone di presentare la ricerca archivistica volta ad indagare la presenza di pratiche, ...
Ricostruzione della biblioteca di Francesco Maria II della Rovere attraverso il suo catalogo BUA Ms....
La recente informatizzazione dell’Inventario più antico dei papiri ercolanesi, risalente al 1782, ha...
Frate domenicano e grande inquisitore prima di essere papa col nome di Pio V (1566-72), Antonio Mich...
Nei primi anni del Novecento la Biblioteca nazionale centrale di Firenze aveva sede in edifici inade...
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