Il ruolo dell’esame autoptico come fonte di rilevazione di errori in ambito clinico è dato di oramai consolidata acquisizione; risalgono, infatti, agli inizi del secolo le prime segnalazioni della esistenza di discrepanze fra diagnosi ante – mortem e successivi riscontri in corso di accertamento autoptico. Nel contesto degli attuali sistemi sanitari la autopsia va acquisendo, di pari passo con lo sviluppo di una vera e propria cultura dell’errore, una dimensione diversa, per certi aspetti nuova, fortemente correlata a strategie di prevenzione, di correzione, di riflessione epistemologica sull’errore in ambito sanitario. Ne emerge indiscutibile il significato dell’accertamento autoptico come mezzo di controllo di qualità e di misurazione ogg...