L'artificio degli 'autores ficticios', ossia dei molti autori in cui si frammenta retoricamente l’istanza narrativa di un racconto, è stato oggetto di vari interventi sia sul fronte della letteratura cavalleresca spagnola che, in misura maggiore, del 'Don Quijote'. Nelle intenzioni di questo studio, oltre a ricordare brevemente la strategia retorica del falso cronista offerta a Cervantes dalla letteratura cavalleresca e da lui utilizzata sul versante parodico nel 'Quijote', si vogliono presentare alcuni esiti che questo motivo ha prodotto e continua a produrre nella narrativa moderna, provando a studiare non solo l’articolazione del topos nelle componenti vecchie e nuove che presenta, ma anche la funzione che esercita in ogni specifico te...