Si riporta parte della quarta di copertina firmata da Cesare Segre, direttore della collana: “La Nuova Raccolta di Classici Italiani Annotati è tra le prime collane della Casa editrice: fondata da Santorre Debenedetti, e inaugurata con le Rime di Dante di Contini (1939), fu poi diretta dallo stesso Contini a partire dal 1953. Ora riprende la sua attività (…). Questo primo volume ha molti motivi d'interesse, oltre al più evidente, cioè di proporre in edizione critica e con esaurienti apparati e annotazioni, i sonetti amorosi del codice Laurenziano di quel Guittone d'Arezzo su cui Dante si esprime con un'ostilità segnata da senso di emulazione e da volontà di superamento. Antitutto Lino Leonardi mette in evidenza le linee di una costruzione...