none1noLe ‘esecuzioni’ dei testi letterari medievali, in particolare dei (cosiddetti) romanzi cavallereschi, sono state oggetto di riflessione e di approfondimento negli studi intertestuali e interdisciplinari tra la musicologia e la filologia romanza, dalla fine degli anni Novanta del secolo scorso. Lo documentano, per esempio, i testi del ciclo composto da Guillaume de Machaut, comprendente Remede de fortune, Ecu bleu, Remede d’amour, che erano non solo dei veri romanzi musicali, eseguiti di fatto con il canto, la danza e con l’accompagnamento strumentale, ma che avevano per di più una precisa funzione didattica. Proprio questa loro funzione, legata alla trasmissione di valori etici e di modelli di comportamento individuale e sociale attr...