RIASSUNTO: I progressi nelle tecniche chirurgiche e nell'immunosoppressione hanno reso il trapianto di fegato la prima linea di trattamento per molti pazienti con insufficienza epatica allo stadio terminale e per altre indicazioni anche neoplastiche. La diagnosi precoce e il trattamento mini-invasivo delle complicanze postoperatorie ha contribuito in modo significativo al miglioramento della sopravvivenza sia del graft che dei pazienti: per questo oggi l'imaging e la radiologia interventistica svolgono un ruolo centrale nel follow-up post-trapianto. Le complicanze che possono portare al fallimento del trapianto comprendono patologie vascolari, alterazioni delle vie biliari, rigetto, tumori recidivi o de novo post-trapianto. Alterazioni vasc...