Valutazioni e soluzioni riguardo alla tracciabilità: un caso di studio nel settore Automotive

La situazione del Mercato del settore 2R degli ultimi decenni vede una forte crescita sia della globalizzazione della catena di Fornitori che della Concorrenza. A questa crescita si aggiunge l'inasprimento delle Normative sulla sicurezza e sulle emissioni, e una sempre maggiore aspettativa, da parte del Cliente, di un elevato rapporto Qualità/Prezzo. Tutto questo aumenta la difficoltà di conquistare e mantenere la fiducia e la fedeltà dei Clienti. In questo scenario, un fattore particolarmente critico è il valore e la reputazione del Marchio, la cui protezione diviene, quindi, assolutamente strategica. Un momento particolarmente delicato nella vita di un'Azienda si riscontra quando sorge la necessità di effettuare un'azione di richiamo su un Prodotto venduto. Pur essendo un'operazione molto comune e praticata da tutti i Costruttori, essa deve essere gestita con la massima attenzione da parte dell'Azienda perché, a seconda di come viene condotta, può avere ripercussioni proprio sulla fiducia del Cliente e di conseguenza sulla reputazione del Marchio. Se correttamente gestito, il richiamo può addirittura aumentare la fiducia del Cliente, ma perchè avvenga questo è necessario che esso sia preciso, circoscritto e motivato. Ogni richiamo inoltre interessa anche la Rete di Vendita e Assistenza, prefigurandosi come un possibile intralcio alle attività, e costituisce un costo per l'Azienda. Per tutti questi motivi è opportuno e vantaggioso dotarsi di strumenti che limitino al massimo il numero di Prodotti interessati da un eventuale richiamo. Nel caso che la fornitura di un componente si dimostri difettosa e richieda un intervento sul Cliente, la situazione ideale sarebbe quella di conoscere con precisione su quali veicoli è necessario effettuare il richiamo. Questo richiede di conoscere esattamente il numero e la conformazione dei componenti difettosi arrivati alla Produzione e su quali numeri di telaio sono stati montati. In una parola, occorre poter tracciare i componenti. Il Produttore rappresenta la parte finale di una vasta catena di approvvigionamento che coinvolge Fornitori, centri di distribuzione, magazzini e operazioni di trasporto. Molti Produttori si stanno affidando a soluzioni di tracciabilità sempre più raffinate e precise, per contribuire a colmare possibili lacune di informazioni esistenti in diverse catene di fornitura, per tenere traccia dei dati di garanzia e poter quindi soddisfare i requisiti di sicurezza dei Clienti. In effetti, oltre che per migliorare l'approccio alle campagne di richiamo, una tracciatura dei componenti - in particolare di quelli di sicurezza - che si spingesse anche oltre il momento della Produzione, abbracciando anche ricambi, manutenzione e garanzie, può avere ripercussioni molto interessanti sia per la sicurezza e la soddisfazione del Cliente (incentivando l'uso di ricambi originali, per esempio) che per il ritorno economico dell'Azienda. E' proprio questa strada che il Gruppo Piaggio ha deciso di intraprendere per migliorare la qualità dei propri prodotti e accrescere la fiducia dei propri Clienti. Il Gruppo Piaggio è uno dei più grandi produttori italiani di veicoli a due ruote e veicoli commerciali con sede a Pontedera (PI). L'azienda attualmente comprende vari brands quali Piaggio, Vespa, Gilera, Aprilia, Moto Guzzi, Derbi e Scarabeo. Il seguente lavoro di tesi è il risultato di una serie di studi svolti nella sede di Noale (VE) dove si trova lo stabilimento di Aprilia. Il progetto di tracciabilità nato nell'azienda, con l'obiettivo però di estenderlo in seguito a tutti i brands, prevede di implementare un nuovo sistema di tracciatura non più a lotto come l'attuale, ma a componente. Ciò permetterà di mantenere sotto controllo i prodotti tracciati dalla produzione e lavorazione non solo fino all'uscita del veicolo dalla linea di montaggio, ma anche durante la vita utile del veicolo stesso. Poichè il progetto è stato avviato da pochi mesi, lo studio iniziale, riportato in questa tesi, ha contribuito a fissare i macro obiettivi da raggiungere. Ha aiutato inoltre a svolgere un'indagine sui sistemi tecnologici, attualmente presenti sul mercato, utilizzabili per un sistema di tracciatura adatto a motoveicoli e a implementare uno studio di fattibilità con una valutazione dei costi e dei benefici per l'Azienda grazie all'introduzione delle nuove tecnologie