In Quam cheu metropoli provinciæ Quam tum in regno Sinarum [i.e. Canton], 1671 Riferim.: COPAC Prefazione di Antonio de Gouvea Occhietto con simbolo dei Gesuiti, stampato bianco su nero Stampa xil. su fogli doppi piegati in stile cinese Contiene diversi memoriali presentati dai Gesuiti e la sentenza con cui l’Imperatore Kangxi dichiarava liberi da ogni accusa loro rivolta i cristiani, intimando di rimettere in libertà i missionari imprigionati a Canton. Sono presenti testi scritti in tre alfabeti cinesi (antico, moderno e corsivo) con trascrizione fonetica e traduzione in latino. cfr. A.Chan, Chinese Materials...,Florence 2015, pp.381-