[Iulii Casserii Tabulae Anatomicae quarum aliquot explicationes sua ipsa manu adscripsit necdum editas]

[Padova] : [s.n.], [1609-1613?]) Titolazione ricavata da nota manoscritta apposta sul recto del secondo f. di guardia ant., di mano di Giambattista Morgagni. - Luogo di edizione ipotizzato e sconosciuto il nome dello stampatore delle tavole. - Le tavole sono stampate su un solo lato e incollate su brachette, affrontate nella maggioranza dei casi; molte recano sia sul recto che sul verso timbri tondi a inchiostro nero della Biblioteca del periodo della Repubblica Veneta oltre a note manoscritte autografe dell'A. con titoli, numeri di tavola e didascalie delle stesse. Sul verso di tutte le tavole piccolo timbro tondo a inchiostro blu della Biblioteca. Su molte di esse piccoli fori agli angoli e sul verso tracce di ceralacca.. - Datazione ricavata dagli estremi cronologici definiti dall'intervallo fra il momento in cui Casseri fu nominato alla cattedra di chirurgia a Padova fino alla data in cui Casseri stesso dichiara di aver approntato 150 tavole opera di Joseph Murer (cfr. G.Sterzi, Giulio Casseri anatomico e chirurgo... in Nuovo Archivio Veneto, N.S. 18, 1909). Le tavole presentano figure per lo più maschili che in un contesto paesaggistico mostrano il proprio scheletro o i propri organi sollevando lembi di epidermide. La tavola n. [52] non appartiene alla serie, ma è opera di Petrus Hordanus e rappresenta il muscolo cardiaco. Note di esemplare: Biblioteca Universitaria di Padova Legatura di restauro in perg. di epoca moderna, realizzata dal Laboratorio Allegri, Parma, nel 1996 come da etichetta adesiva apposta sulla controguardia post. La legatura originale si trova collocata a LEG. Ba.04 (1). Sul verso del primo f. di g. ant. nota ms. a inch.: Tavole n.°53 (15 bis e 27 bis); segue vecchia collocazione della Bibl. ripetuta a lapis blu e a matita: II. 549. Fra il primo e il secondo f. di g. ant. inserito altro foglio di formato più piccolo che reca l’intestazione della Regia Biblioteca Univers. di Padova e riporta l’indicazione bibliografica dello studio di Giuseppe Sterzi sull’opera di mano del bibliotecario Ageno in data 9 settembre 1930. Sul foglio ulteriore nota manoscritta. a biro rossa che corregge l’indicazione sulla quantità delle tavv.