Archaeoacoustic analysis of Poggio Rota Stone Circle in Tuscany, Italy

4noPoggio Rota Stone Circle was discovered in recent times (2004) by an Italian researcher Giovanni Feo, an Etruscan civilization expert. The studies conducted at the site, which also involved researchers from Italian universities assumed that the megaliths of Poggio Rota were built towards the middle of the third millennium BC by the Rinaldone civilization (4000-2000 BC).Poggio Rota Stone Circle is the only existing monument of this kind in Italy in good condition. Another the Little San Bernardo Cromlech, in Valle d'Aosta has completely collapsed.An archaeoacoustic approach similar to that used at other stone circles in Portugal was used. We tested this structure to see if any natural sound phenomena or resonance were present, because it is understood that some ancient structures have been specially modeled to influence the mind through the use of sound to create an altered state of consciousness. In previous researches we demonstrated that there is a relationship between mechanical vibrations and brain activity in some ancient temples. The resonance phenomena results of 91Hz obtained by the use of a round drum were of interest, because similar results were also found in Cividale del Friuli Hypogeum in North-Italy and at ancient temples in the UK and Ireland by other researchers. A strong radioactivity inside the stone circle dangerous for human health (until 1,77 µSv/h) was also discovered to be present.Il cerchio megalitico di Poggio Rota è una scoperta recente (2004) effettuata da un ricercatore italiano, Giovanni Feo, un esperto di civiltà etrusca. Gli studi poi condotti nel sito hanno coinvolto ricercatori provenienti da varie università italiane che hanno ipotizzato che i megaliti di Poggio Rota siano stati costruiti verso la metà del terzo millennio a.C. dalla Civiltà di Rinaldone (4.000-2.000 a.C.). Il cerchio megalitico di Poggia Rota è l'unico monumento di questo genere in buone condizioni esistente in Italia. Un altro cerchio megalitico è presente in Italia in Valle d'Aosta (Cromlech di San Bernardo), ma è completamente crollato. In questo studio è stato utilizzato un approccio archeoacustico simile a quello da noi usato per i cerchi megalitici da noi analizzati in Portogallo. Abbiamo testato questa struttura per vedere se fossero presenti fenomeni sonori naturali o risonanze, poiché si è capito che alcune strutture antiche sono state appositamente modellate per influenzare la mente attraverso l'uso del suono, creando uno stato alterato di coscienza. Nelle ricerche precedenti abbiamo dimostrato che esiste una relazione tra le vibrazioni meccaniche e l'attività cerebrale in alcuni antichi templi. I risultati ottenuti in questa nostra ricerca hanno dimostrato che esiste la presenza di un fenomeno di risonanza a 91Hz al centro del cerchio megalitico ottenibile dall'uso di un tamburo sciamanico. Tali risultati sono interessanti perché paragonabili a quelli trovati anche nell'ipogeo di Cividale del Friuli nel Nord-Italia e negli antichi templi nel Regno Unito e in Irlanda da altri ricercatori. È stata anche scoperta la presenza di una forte radioattività all’interno del cerchio di pietre, pericolosa per la salute (fino a 1,77 μSv / h).partially_openopenNatalia Tarabella, Paolo Debertolis, Randa Romero, Giovanni FeoTarabella, Natalia; Debertolis, Paolo; Romero, Randa; Feo, Giovann