La dissertazione è dedicata all’edilizia sacra di Calabria e Sicilia nell’età della Contea normanna, ossia nel settantennio compreso tra l’avvio della conquista dell’estremo Meridione da parte di Roberto il Guiscardo e di suo fratello Ruggero I Altavilla (1057) e l’incoronazione reale del figlio di quest’ultimo, Ruggero II (1130). Si tratta di un tema poco esplorato dalla critica, tanto che l’unico saggio monografico esistente risale al 1944 (H.M. Schwarz, Die Baukunst Kalabriens und Siziliens im Zeitalter der Normannen: 1. Die lateinischen Kirchengründungen des 11. Jahrhunderts und der Dom von Cefalù). L’interesse degli studiosi è stato infatti prevalentemente catalizzato dagli splendidi monumenti del Regno normanno - come le cattedrali di...