La costruzione collegiale di prove di verifica. Come valutare prodotti e processi nella formazione dei futuri insegnanti

Lo studio contribuisce alla riflessione sulla formazione iniziale degli insegnanti per poter predisporre interventi che tengano effettivamente conto delle loro esigenze e competenze professionali. Vengono considerate le attività svolte nell’ambito dei corsi TFA (Tirocinio Formativo Attivo) realizzati nell’Università Sapienza di Roma nell’anno 2012-13. In particolare la partecipazione al modulo “Verifiche, misurazioni e valutazioni”, in cui è stato richiesto ai corsisti TFA di progettare e realizzare, delle prove di verifica relative alla propria classe di concorso. I corsisti sono stati suddivisi in gruppi di lavoro e hanno utilizzato una Piattaforma Web 2.0 dedicata. Sono stati analizzati i seguenti elementi: grado di cooperazione e collegialità con cui i tirocinanti hanno progettato e realizzato le prove di verifica; la coerenza tra quanto dichiarato nella prova d’esame finale e le prove realizzate nei gruppi di lavoro. Il campione è costituito da 231 corsisti, di cui 100 (43,3%) di area scientifica e 131 (56,7%) di area umanistica. Sono stati formati in tutto 58 gruppi di lavoro. Circa l’80% dei gruppi ha costruito prove di tipo misto, con quesiti a risposta chiusa e di tipo criteriale, secondo quanto previsto nelle lezioni del modulo. La coerenza tra le prove costruite dai gruppi e le dichiarazioni individuali durante l’esame finale è stata valutata da una giuria di esperti circa i seguenti aspetti: presenza obiettivi, definizione strumenti e definizione scale di punteggio. La maggioranza dei corsisti ha riportato un giudizio positivo in tutti e tre gli aspetti, soprattutto per la definizione degli strumenti (81%). Non risulta determinante l’aver ricoperto il ruolo di coordinatore del gruppo. I corsisti dell’area umanistica risultano migliori per obiettivi e definizione scale di punteggio; quelli di area scientifica leggermente migliori per gli strumenti.The study contributes to reflection on initial teacher training in order to prepare interventions that actually take into account their needs and professional skills. The activities in the TFA (Tirocinio Formativo Attivo; Active Training Internship) courses carried out at the Sapienza University of Rome in 2012-13 are considered. Participation in the "Verification, Measurement and Evaluation" module is analyzed, TFA trainees have been required to design and carry out verification tests related to their teaching class. The participants were divided into working groups and have used a collaborative Web 2.0 platform. The following elements were analyzed: Degree of co-operation and collegiality with which trainees have designed and carried out verification tests; the consistency between what the trainees stated in the final exam and the tests carried out by the working groups. The sample consists of 231 coursers, of which 100 (43.3%) of the scientific area and 131 (56.7%) of humanities. 58 working groups were formed. About 80% of the groups have built-up mixed-type tests, with closed-ended and open-ended questions, as provided in the module lessons. Consistency between tests and individual statements during the final exam was evaluated by a jury of experts about the following aspects: defining goals, instruments definition, scoring scales. Most of the students got a positive evaluation in all three aspects, especially for instruments definition (81%). It does not seem crucial to have been the coordinator of the group. The students of the humanities are better for goals and scoring scales; Those of the scientific area slightly better for the instruments