L’articolo si compone di sette carte interattive che mostrano la presenza di territori liberi in Emilia-Romagna tra il 1944 e il 1945 e di un testo che illustra e integra le carte, così da consentirne una migliore intelligibilità e fruizione
La raccolta di carte topografiche militari contenute in quest\u2019opera consente per la prima volta...
Questo articolo è dedicato alla storia del rapporto tra geopolitica e cartografia: verranno indagati...
Il Fondo Ossola - Garibaldi Redi, conservato presso l'Archivio storico della Fondazione Aldo Aniasi,...
Malgrado i numerosi studi che hanno sottolineato il complesso rapporto che lega la rappresentazione ...
none3Cartografia della vegetazione del territorio del Monte Nero realizzata con il metodo Fitosociol...
Durante tutti i grandi conflitti bellici del Novecento la produzione cartografica fu dominata da tre...
Negli anni della prima guerra mondiale la produzione cartografica in Italia fu particolarmente abbon...
La carte occidentali non sono il punto di arrivo dello sviluppo nel tempo della Cartografia, ma l’es...
L'Imago Adriae. L'Adriatico e l'Abruzzo nelle antiche carte geografiche. \ue8 una mostra che raccont...
Produzione di cartografia, realizzata su base GIS, mediante un’interpolazione tra differenti fonti c...
La conoscenza del territorio Alto Adriatico e dei suoi mutevoli confini pu\uf2 essere facilitata anc...
Le carte geografiche mostrano le forme del potere sul territorio ma sono anche strumenti di quello s...
In occasione del Convegno scientifico internazionale Geografie dellacqua. La gestione di una risorsa...
La Carta Ittica dell'Emilia-Romagna Zone B e A è la prima carta ittica realizzata nel tratto planizi...
L'articolo analizza le ragioni e i modi per cui il nazionalismo ottocentesco ha fatto largo uso dell...
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