Il termine “globalizzazione” è entrato a pieno titolo nella ristretta cerchia dei vocaboli universalmente impiegati per indicare una serie di eventi di portata mondiale. Presumibilmente, coniato per la prima volta nel 1983 dall’economista americano Th. Levitt e reso popolare alcuni anni dopo dal giapponese K. Ohmae nei suoi lavori sulle strategie delle imprese multinazionali, il termine ha conosciuto in breve tempo una rapida diffusione oltrepassando i confini del discorso economico ed entrando nel vocabolario di tutte le scienze storio-sociali. In effetti, la globalizzazione – in quanto processo che racchiude una complessa molteplicità di aspetti – non può essere indagata da un’unica prospettiva disciplinare. Assunto tale ampio quadro di r...