Abitare territori intermedi: declinare urbanit\ue0 per riconoscere nuove forme di citt\ue0. Esplorazioni nel Friuli Venezia Giulia

La tesi indaga fenomeni di trasformazione in atto nelle citt\ue0 contemporanee attraverso il tema delle \u201cnuove urbanit\ue0\u201d. Con questo termine si fa riferimento a formazioni insediative non sempre riconducibili a tradizionali modelli urbani, ed esito dell\u2019intersezione tra processi insediativi derivanti tanto da politiche e progetti istituzionali, quanto da pratiche e azioni messe in atto dagli abitanti per soddisfare esigenze che possono ricondursi al diffondersi di nuovi modi di abitare. Le recenti istanze legate alla riconfigurazione di pratiche e diritti all\u2019abitare (ad esempio il desiderio di stili di vita agro-urbani, il diffondersi di nuovi modelli residenziali, la ricerca di un maggior contatto con la dimensione \u2018naturale\u2019) unitamente all\u2019acuirsi di problemi legati al consumo di risorse, alla crisi ambientale, alle disuguaglianze, sono alcuni dei fattori che incidono su processi di modificazione urbana riscontrabili in molte citt\ue0 italiane ed europee, processi che hanno prodotto situazioni spaziali ibride e non di rado conflittuali, dove emerge la necessit\ue0 di una ridefinizione del problema della qualit\ue0 dell'abitare per i territori contemporanei. Si tratta di \u201cterritori intermedi\u201d, situazioni liminari, di confine, non necessariamente ai bordi della citt\ue0, ma anche interstiziali, in cui si manifestano criticit\ue0 causate dalla crescita urbana, dalla dispersione insediativa, dalle trasformazioni recenti degli ambiti agricoli a contatto con le frange urbane. Sono \u201cspazi di mediazione\u201d dove si confrontano o si contrappongono condizioni inedite, ascrivibili a trasformazioni della citt\ue0 contemporanea che qui si provano ad indagare come \u201csituazioni di nuova urbanit\ue0\u201d. L\u2019ipotesi da cui muove la tesi \ue8 che riconoscere e nominare queste situazioni possa contribuire a formulare proposte per una diversa gestione e amministrazione del territorio, e concorrere ad individuare temi e strumenti utili al progetto urbanistico. La tesi restituisce un percorso di ricerca che ha posto a confronto tre diversi piani di lettura, indagine e interpretazione delle nuove urbanit\ue0. Un primo piano di riflessione \ue8 orientato a individuare le questioni urbane a cui si riconducono tali trasformazioni, ad esempio il tema della crisi e della sostenibilit\ue0 alimentare, dei nuovi stili di vita agro-urbani, del consumo di suolo, ecc., ma anche politiche e programmi istituzionali che a queste questioni tentano di dare risposta. Un secondo campo di ricerca si delinea all\u2019interno della disciplina urbanistica, e rilegge criticamente progetti, ricerche, studi attraverso i quali si possono individuare elementi utili al riconoscimento e al progetto di nuove urbanit\ue0. Infine, su un terzo piano si colloca l'indagine di casi studio individuati nel territorio del Friuli Venezia Giulia e riconducibili a situazioni di nuova urbanit\ue0, indagine orientata a sperimentare strumenti e metodi di lettura, interpretazione e progetto delle stesse. L\u2019intreccio dei piani di lettura e riflessione viene criticamente restituito attraverso ambiti di indagine che corrispondono alle tre forme di urbanit\ue0 riconosciute: agrourbanit\ue0, urbanit\ue0 nel paesaggio e peri-urbanit\ue0. Un atlante restituisce sinteticamente gli esiti della ricerca, proponendosi come strumento utile a individuare dinamiche di mutamento dei territori contemporanei e a circoscrivere spazi e strumenti utili all'azione progettuale