Atti di donazione e \u201ctassa\u201d fissa di registro nella inopinata visione della Suprema Corte

L\u2019applicabilit\ue0 della \u201ctassa\u201d fissa di registro per gli atti di donazione al di sotto della franchigia \ue8 stata in un recente passato esclusa dalla stessa Amministrazione finanziaria, eppure la Corte di cassazione, nella sentenza n. 6096/2016, la afferma. L\u2019aspetto pi\uf9 preoccupante, tuttavia, \ue8 il modo in cui tale affermazione \ue8 stata argomentata: la decisione appare sorretta da un \u201citer\u201d motivazionale che lascia interdetti, in cui la Corte inquadra l\u2019art. 55 del D.Lgs. n. 346/1990 come norma sull\u2019assoggettabilit\ue0 \u201cin ogni caso\u201d degli atti di donazione alla tassa fissa prevista per il servizio di registrazione, applicabile a questo punto, se non abbiamo frainteso il pensiero dei giudici, in aggiunta (e non in alternativa) al tributo proporzionale