La censura religiosa nella trasmissione del testo de La Celestina

Nel presente lavoro si intende analizzare gli interventi di una censura religiosa nel testo di La Celestina, precedente ed indipendente dall'Index Universalis del 1632, che non segue percorsi prestabiliti né si propaga in maniera uniforme. All'interno delle stamperie, infatti, compositori ed editori dell'opera di Rojas furono i primi a sottoporre il suo testo ad una valutazione di tipo etico e generarono varianti e interpolazioni che si trasmisero alle edizioni successive. Si tratta di un fenomeno che anticipa di molto la censura dell'Inquisizione e si inserisce nella trasmissione del testo, il cui studio si rivela imprescindibile al fine di individuarne le origini e seguirne i movimenti