La decisione di dedicare un nuovo volume alla figura e all’opera di Edoardo Detti non costituisce semplicemente un doveroso riconoscimento del nostro Istituto a un maestro dell’urbanistica italiana, che ha guidato il rinnovamento dell’INU in una fase cruciale della sua storia. Nella produzione bibliografica che finora è stata dedicata a questa preminente figura mancava tuttora un contributo in grado di far luce su un periodo di grande interesse per quanti intendono approfondire il passaggio, che è maturato proprio nel corso degli anni Settanta, da un approccio ai problemi della crescita urbana che appariva sperimentale ed episodico ad un sistema di pianificazione incentrato su una più matura articolazione delle istituzioni e dei poteri del...