Nell'agosto del 1914 in maniera repentina la comunità scientifica e letteraria europea andò in frantumi e quella generazione di intellettuali venne trascinata non solo nella guerra degli Stati, ma anche nella “guerra degli spiriti”, Der Krieg der Geister. Il saggio ricorda l’esperienza dei giorni di agosto, l’Augusterlebnis, vissuta dagli uomini di lettere e di scienza dell'Europa che entrava in guerra; rievoca la diffusione tra i movimenti culturali d’anteguerra del tema della “apocalisse culturale”, che preparò la visione del conflitto quale rinnovamento della società, dell’uomo e del mondo; esamina l’incapacità dell’intero ceto intellettuale di immaginare la totalità e l’enormità tecnica distruttiva della Grande Guerra, che avrebbe caus...