L’elevato numero di cavità di origine antropica in Puglia è all’origine dei numerosi eventi di sprofondamento che interessano periodicamente, e con frequenza crescente negli ultimi anni, i centri abitati del territorio regionale, e le relative aree periferiche. Anche se la tipologia delle cavità antropiche risulta estremamente varia, gran parte dei dissesti è attribuibile a cave sotterranee, scavate in genere a partire dai primi decenni del secolo scorso per l’estrazione delle rocce calcarenitiche, diffusamente utilizzate come materiale da costruzione. Il presente lavoro descrive i principali eventi per i quali è stata reperita documentazione, evidenziando la necessità di dedicare a questo tipo di dissesto idrogeologico una ...
In questo lavoro viene descritto un metodo di studio applicato al monitoraggio di una spiaggia dalle...
I fenomeni di sprofondamento rappresentano i pericoli principali in aree carsiche, e risultano coll...
L’esigenza di avviare l’individuazione delle cave di pietra del territorio aquilano, in vista dei nu...
L’elevato numero di cavità di origine antropica in Puglia è all’origine dei numerosi eventi di spr...
Il territorio di Marsala, in Sicilia occidentale, è caratterizzato da numerose cave per l’estrazion...
L’area di Marsala, Sicilia occidentale, è stata storicamente interessata da attività estrattiva con...
La notevole diffusione di cavità, sia di origine naturale che antropica, sul territorio pugliese è ...
La presenza di cavità sotterranee è di frequente all’origine di fenomeni di sprofondamento, deriva...
Da molti anni gli speleologi italiani, parallelamente allo studio delle cavità naturali di origine...
Nella Puglia e nella Basilicata materana, affiorano estesi depositi calcarenitici a grana variabile ...
Il territorio della Regione Puglia risulta in gran parte costituito da rocce solubili, soggette pe...
L’assetto geomorfologico del Parco dell'Appia Antica definisce un paesaggio di straordinario intere...
La campagna di scavo archeologico al Covolo di Natale si è incentrata su un’area di circa 3 mq e ha ...
La storia delle più antiche frequentazioni antropiche dei Colli Euganei diventò materia di studio gi...
Secondo i paleo-antropologi l’adozione della bipedìa fu per i nostri antenati un processo lento e ce...
In questo lavoro viene descritto un metodo di studio applicato al monitoraggio di una spiaggia dalle...
I fenomeni di sprofondamento rappresentano i pericoli principali in aree carsiche, e risultano coll...
L’esigenza di avviare l’individuazione delle cave di pietra del territorio aquilano, in vista dei nu...
L’elevato numero di cavità di origine antropica in Puglia è all’origine dei numerosi eventi di spr...
Il territorio di Marsala, in Sicilia occidentale, è caratterizzato da numerose cave per l’estrazion...
L’area di Marsala, Sicilia occidentale, è stata storicamente interessata da attività estrattiva con...
La notevole diffusione di cavità, sia di origine naturale che antropica, sul territorio pugliese è ...
La presenza di cavità sotterranee è di frequente all’origine di fenomeni di sprofondamento, deriva...
Da molti anni gli speleologi italiani, parallelamente allo studio delle cavità naturali di origine...
Nella Puglia e nella Basilicata materana, affiorano estesi depositi calcarenitici a grana variabile ...
Il territorio della Regione Puglia risulta in gran parte costituito da rocce solubili, soggette pe...
L’assetto geomorfologico del Parco dell'Appia Antica definisce un paesaggio di straordinario intere...
La campagna di scavo archeologico al Covolo di Natale si è incentrata su un’area di circa 3 mq e ha ...
La storia delle più antiche frequentazioni antropiche dei Colli Euganei diventò materia di studio gi...
Secondo i paleo-antropologi l’adozione della bipedìa fu per i nostri antenati un processo lento e ce...
In questo lavoro viene descritto un metodo di studio applicato al monitoraggio di una spiaggia dalle...
I fenomeni di sprofondamento rappresentano i pericoli principali in aree carsiche, e risultano coll...
L’esigenza di avviare l’individuazione delle cave di pietra del territorio aquilano, in vista dei nu...