A differenza di quanto generalmente si creda, il fenomeno che siamo soliti definire con l’etichetta «società dello spettacolo» non costituisce un tratto peculiare del Novecento. Le origini del legame tra visualità, cultura di massa e sfera politica affondano nelle trasformazioni avvenute, tra gli ultimi decenni del XVIII secolo e i primi del XIX, nell’ambito delle tecnologie di produzione e nei circuiti di diffusione delle immagini. Da allora la visualità, nella comunicazione pubblica come nella vita quotidiana, ha assunto un ruolo sempre più irrinunciabile, che il volume ricostruisce storicamente, interrogando un ampio ventaglio di prodotti visivi, di loro applicazioni e contesti d’uso