Il lavoro si propone di dare l’edizione critica e commentata di un breve canzoniere milanese anonimo (quarantanove componimenti). La tesi è strutturata in tre parti: nella prima si ricostruisce la tradizione del testo, tramandato interamente da un solo testimone manoscritto attualmente in collezione privata, e parzialmente dal ms. Basevi 2441 della Biblioteca del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze. In questa parte si propone inoltre una datazione del canzoniere (l’ultimo decennio del XV secolo), si attribuisce la scrittura al copista Giovanni Battista Lorenzi e l’unica miniatura presente all’artista noto come “Maestro B. F.”, coppia spesso attiva a Milano tra Quattrocento e Cinquecento nella realizzazione di manoscritti di lusso. La...