Las herramientas geométricas, proyectivas y visuales en la era digital / Gli strumenti geometrici, proiettivi e visuali per il progetto, nell’era del digitale / Geometric, visual and projective tools for design, in the digital age

La ricerca descrive i principi del progetto geometrico-proiettivo degli spazi illusori e propone una metodologia per lo studio grafico di una prospettiva solida: il tabernacolo progettato a Bologna da Giovanni Maria da Bitonto, che con Francesco Borromini fu l’artefice della galleria prospettica presso palazzo Spada a Roma. La ricerca affronta la restituzione virtuale dei due spazi riferiti alla trasformazione proiettiva della prospettiva solida: lo spazio affine, isotropo, e lo spazio contratto e anisotropo. La prospettiva del tabernacolo è utilizzata come sistema proiettivo di accelerazione degli effetti della prospettiva naturale per modificarne certe condizioni ambientali, intrinseche o estrinseche allo spazio costruito. La ricerca presenta un’analisi grafica originale sul bozzetto prospettico (un foglio acquerellato custodito dall’Archivio di Stato di Bologna) ed una accurata ricostruzione della prospettiva solida, utilizzando le più avanzate tecniche di documentazione digitale