FRCM ottimizzati per il rinforzo di strutture esistenti

In Italia i re-centi eventi sismici hanno messo in evidenza la vulnerabilità di una gran parte di edifici storici esistenti. I materiali FRCM (Fabric-Reinforced Cementitious Matrix) risultano, come mostrato da alcuni articoli presenti in letteratura, una buona soluzione per il ripri-stino di strutture danneggiate e per l’incremento della capacità portante degli elementi strutturali in accordo con le recenti disposi-zioni antisismiche. I principali vantaggi di questa soluzione rispetto ad altre tecnologie, come gli FRP, sono: la buona compatibilità con superfici irregolari, la più semplice applicazione, la miglior resistenza al fuoco, la maggiore permeabilità e i minori costi di in-stallazione. In questo articolo vengono presentati i risultati di una campagna sperimentale volta alla caratterizzazione meccanica e all’ottimizzazione del rinforzo (reti in vetro AR, matrici e fibre corte) in trazione diretta e allo studio del comportamento di interfac-cia su supporti di diversa natura.In Italy, recent seismic events have highlighted the vulnerability of a large part of existing historical buildings. As shown in literature, FRCM composite (Fabric-Reinforced Cementitious Matrix) is a good solution for restoring and upgrading of load carrying capacity of structural elements in accordance with recent anti-seismic dispositions. The main advantages of this solu-tion compared to other technologies, like FRP, are: the better compatibility with irregular surfaces, the easier applicability, the better fire resistance, the greater permeability and the lower cost of installation. In this article the results of an experimental campaign aimed at mechanical characterization and optimization of FRCM composite (AR glass fabrics, matrices and added short fibers) un-der uniaxial tensile load and the study of interface bond-slip behaviour considering different supports are presented