Esiste una scultura documentaria? Ovvero sui limiti tra scultura e fotografia

National audienceNel 1968 l'artista e critico d'arte Willoughby Sharp scriveva: «La vecchia arte era un oggetto, la nuova arte è un sistema». Davanti alla complessità che molti oggetti artistici contemporanei ci pongono, mi pare che la necessità di un approccio sistemico resti attuale. Mantenendo questo atteggiamento metodologico di fondo, vorrei qui affrontare una questione di carattere temporale – il rapporto tra fatto ed evento in fotografia e scultura – per giungere poi alla polarità tra documento e monumento come strumento di comprensione di alcune forme della rappresentazione della contemporaneità