Il saggio analizza due testi classici della fantascienza, ambientati entrambi su Marte: The Martian Chronicles di Ray Bradbury (1950) e The Martian Time-Slip di Philip Dick (1964), mostrando come vi è considerato il rapporto con l'"altro" e notando come l’ironia e le sue invenzioni paradossali aumentino anche il tenore stilistico e letterario dei testi, di contro alla piattezza e banalità della distopia di consumo
Le postille di questo numero trattano dei seguenti volumi (fra parentesi il nome del recensore):Phil...
L’influsso di Philip K. Dick sull’immaginario contemporaneo si estende ben oltre i soggetti forniti ...
L'opera di Philip K. Dick viene presentata attraverso l'ottica e gli strumenti di un germanista, che...
Il ricordo di Ray Bradbury è occasione per riflettere sulle varie interpretazioni che Fahrenheit 451...
L'autore propone un confronto tra dignità dell'essere umano e dignità della ricerca scientifica. Il ...
Da “Eating People Is Wrong” a “Rates of Exchange”, i romanzi di Malcolm Bradbury si presentano come ...
Nelle pagine segrete della sua Esegesi, Philip K. Dick confessava nel 1978 di non riuscire a trovare...
La beatificazione di Philip K. Dick è un processo di lungo termine, inizia poco dopo la sua morte, p...
Partendo dalle teorie di Proust espresse nei volumi di Alla ricerca del tempo perduto, secondo cui n...
Questo studio vuole mettere in risalto la fortuna “extra accademica” della Battaglia di Maldon dalla...
È un fatto: Marte è sempre più vicino. Nonostante i milioni di chilometri che lo separano dal nostro...
Analisi delle categorie del fantastico e del perturbante utilizzate dallo scrittore francese Emmanue...
«La Trilogia Galattica di Isaac Asimov è il ‘ciclo’ fantascientifico più famoso e più venduto del mo...
L' edizione inglese e quella americana del romanzo Playback (1958) di Raymond Chandler contengono v...
In questo articolo si esaminano le relazioni tra le opere di due autori legati da un rapporto di cor...
Le postille di questo numero trattano dei seguenti volumi (fra parentesi il nome del recensore):Phil...
L’influsso di Philip K. Dick sull’immaginario contemporaneo si estende ben oltre i soggetti forniti ...
L'opera di Philip K. Dick viene presentata attraverso l'ottica e gli strumenti di un germanista, che...
Il ricordo di Ray Bradbury è occasione per riflettere sulle varie interpretazioni che Fahrenheit 451...
L'autore propone un confronto tra dignità dell'essere umano e dignità della ricerca scientifica. Il ...
Da “Eating People Is Wrong” a “Rates of Exchange”, i romanzi di Malcolm Bradbury si presentano come ...
Nelle pagine segrete della sua Esegesi, Philip K. Dick confessava nel 1978 di non riuscire a trovare...
La beatificazione di Philip K. Dick è un processo di lungo termine, inizia poco dopo la sua morte, p...
Partendo dalle teorie di Proust espresse nei volumi di Alla ricerca del tempo perduto, secondo cui n...
Questo studio vuole mettere in risalto la fortuna “extra accademica” della Battaglia di Maldon dalla...
È un fatto: Marte è sempre più vicino. Nonostante i milioni di chilometri che lo separano dal nostro...
Analisi delle categorie del fantastico e del perturbante utilizzate dallo scrittore francese Emmanue...
«La Trilogia Galattica di Isaac Asimov è il ‘ciclo’ fantascientifico più famoso e più venduto del mo...
L' edizione inglese e quella americana del romanzo Playback (1958) di Raymond Chandler contengono v...
In questo articolo si esaminano le relazioni tra le opere di due autori legati da un rapporto di cor...
Le postille di questo numero trattano dei seguenti volumi (fra parentesi il nome del recensore):Phil...
L’influsso di Philip K. Dick sull’immaginario contemporaneo si estende ben oltre i soggetti forniti ...
L'opera di Philip K. Dick viene presentata attraverso l'ottica e gli strumenti di un germanista, che...