Era l'estate del '59 e un Pasolini non ancora regista visitava le spiagge italiane con la sua Fiat Millecento, stendendo per il neonato mensile «Successo» una sorta di diario di viaggio, La lunga strada di sabbia. Nelle sale dell'Italia del boom vince la Commedia all'italiana e, mentre negli USA nascono i Beach party movies, il filone della commedia balneare diviene uno dei nuovi oggetti di consumo. Tra tempo libero, juke box, canzoni dell'estate, tradimenti e fragili trame, i film mostrano come queste ragazze in bikini non fossero solo corpi da consumare e prodotto di ardite fantasie maschili, ma attrici di desideri, comportamenti e nuove relazioni sociali che avrebbero con la fine del decennio trovato espressione nella contestazione stude...