Impero e nazione in S.S. Uvarov: recenti interpretazioni russe

Il rapporto impero/nazione costituisce un problema di primo piano in tutta la storia del lungo Ottocento russo, e in quanto tale rappresenta un oggetto di forte interesse per la cultura post-sovietica, molto attenta a ricollegarsi idealmente a quel mondo. In Russia si è tornati così a discutere del conte Sergej Uvarov, l’influente ministro dell’Istruzione nazionale di Nicola I negli anni ’30 e ’40 dell’Ottocento, il creatore della triade “Ortodossia-Autocrazia-Nazionalità”. L’attuale dibattito storiografico e politico-culturale sull’utopia nazional-imperiale di Uvarov ruota intorno al significato di formule, metafore e immagini della sua ideologia di stato fondata su un progetto di modernizzazione autoritaria teso a occidentalizzare la Russia conservandone lo specifico ordinamento politico. Tali discussioni, che coinvolgono storici e politici di primo piano, permettono di seguire le recenti trasformazioni del valore semantico dei più classici termini con i quali in Russia è sempre stato discusso il rapporto tra identità nazionale e forma dell’ordinamento statale sovranazionale, dalle sue forme imperiali a quelle attuali