Una metodologia GIS per la valutazione della dispersione insediativa e la definizione delle aree rurali a scala sub-comunale

L’espansione urbana di questi ultimi decenni e che si manifesta attraverso i fenomeni della dispersione urbana e dell’urban sprawl (EAA, 2006; Gibelli et al. 2006) sta progressivamente erodendo gli spazi rurali, ambiti privilegiati di produzione e riproduzione del capitale naturale che fornisce servizi ambientali fondamentali per il benessere della collettività. In tal senso, nella pianificazione territoriale potrebbe essere introdotto il concetto di ecosystem services (Costanza, 1992; MEA, 2005) allo scopo di ri-definire il rapporto funzionale tra aree urbane e aree rurali in una logica di inter-dipendenza fondamentale per assicurare la sostenibilità degli spazi urbani che, come noto, sono “dissipatori” di risorse ambientali. Il contributo, si è posto l’obiettivo di verificare, a un livello generale, la coerenza tra affermazioni di principio delle politiche territoriali locali sulla tutela valorizzazione delle aree rurali riguardo ai trend reali di consumo di suolo avvenuti nell’ultimo decennio e, con specifico riferimento al territorio della Valdera (PI), propone una metodologia GIS per identificare gli spazi rurali a scala sub-comunale con indicatori che consentono, inoltre, una lettura innovativa del rapporto tra aree urbane e aree rurali e che potrebbe essere utilizzata a livello della pianificazione territoriale