Introduzione

L\u2019Introduzione al testo delle Maniere scientifiche di trattare il diritto naturale (1802-3) propone nelle sezioni I-III una ricostruzione del percorso filosofico del giovane Hegel, individuando le linee di sviluppo che, attraverso le esperienze di Tubinga, Berna e Francoforte, definiscono il quadro politico e speculativo della sua prima filosofia jenese e convergono nella pubblicazione del saggio citato, ultima opera a stampa prima della Fenomenologia dello spirito (1806) ed articolo con cui si chiudono anche l\u2019esperienza del Giornale critico della filosofia e la collaborazione con Schelling. Mentre in questa parte dell\u2019Introduzione i frammenti giovanili e le opere jenesi (La differenza tra i sistemi filosofici di Fichte e di Schelling, La relazione tra lo scetticismo e la filosofia, Fede e sapere solo per citare alcuni esempi) sono utilizzati per illustrare il contesto speculativo ed il serrato confronto di Hegel con i due principali filosofi del suo tempo, la sezione IV intende fornire al lettore un commento analitico delle Maniere scientifiche, nel tentativo di affrontarne le cospicue complessit\ue0 tanto a livello linguistico quanto a livello concettuale, mettendo a frutto la precedente ricostruzione storiografica e trattando l\u2019opera come punto d\u2019arrivo e bilancio di quella fase del pensiero hegeliano