Vito Pandolfi e la Commedia dell\u2019Arte. Dall\u2019Arlecchino furioso all\u2019Isabella pietosa

L\u2019idea di Commedia dell\u2019Arte (CDA) come momento fondativo del teatro, tanto nella storia come nell\u2019attualit\ue0, fa di Vito Pandolfi un protagonista della nascita della Regia in Italia. I due percorsi teatrali inediti qui ricostruiti rappresentano gli estremi di una traiettoria: il primo pionieristico, postbellico, full of sound and fury (La Fiera delle Maschere, 1947), l\u2019altro frutto maturo di un sistema teatrale ormai \u201cstabilizzato\u201d in cerca di un\u2019improbabile araldica professionale (Isabella comica gelosa, 1959-1971); due estremi di una parabola tanto biografica, di Vito, quanto storica del teatro italiano, emblematica della \u201cnormalizzazione\u201d della CDA, di un progressivo svuotamento del potenziale innovativo e finanche rivoluzionario che questa utopia ancora aveva nell\u2019immediato dopoguerra