Il sistema speculativo di Giovanni Scoto Eriugena e la tradizione della vera filosofia

Oggetto del progetto speculativo del Periphyseon dell’Eriugena è una descrizione ‘sistematica’ della totalità del reale (universitas), tale da includere entro l’estensione semantica del termine natura la verità di ogni res, dalla Causa prima incausata alle cause primordiali, eterne e create, agli effetti finiti. Il compito di ricostruire l’unità di questo complesso quadro viene affidato a una razionalità dotata di armi raffinate: le arti liberali (soprattutto la dialectica), che riflettono con le loro leggi l’ordine del reale; una teoria della conoscenza che accentua il ruolo ordinatore del soggetto conoscente dinanzi al manifestarsi fenomenico dell’oggetto; la concezione gerarchica del rapporto tra potenza ed atto che giustifica la dinamica del processo universale; la finalizzazione della storia alla ricomposizione della perduta unità dell’entelechia originale. Solo una corretta comprensione di questi strumenti consente di definire la posizione storico-speculativa dell’opera eriugeniana nel contesto del pensiero alto-medievale, in relazione con il paradigma platonico-agostiniano (vera philosophia).In the speculative project of Periphyseon, Eriugena sought to complete a ‘systematic’ description of the whole of reality (universitas), in relation with the full semantic extension of the term natura. Within this term one must include every res: from the first uncaused Cause, to the primordial causes, which are both eternal and created, to the finite effects. Eriugena entrusted the task of reconstructing this complex framework to the most refined tools of rationality: the liberal arts (above all dialectica), which reflect the order of reality; a theory of knowledge, which accentuates the organizing role of the knowing subject; the hierarchical conception of potency and act and the fulfillment of history in the restoration of the original entelechia. Only a proper understanding of these tools allows to define adequately the historical-speculative position of Eriugena’s work in the context of early medieval thought and thereby its correct relationship with the Platonic-Augustinian theoretical paradigm (vera philosophia)