Il gattuccio, Scyliorhinus canicula (L., 1758) è uno dei più abbondanti elasmobranchi dell’Atlantico nord-orientale e del bacino del Mediterraneo. E’ una specie bentonica, distribuita prevalentemente sulla piattaforma continentale, ove costituisce un importante elemento faunistico degli “species assemblages” ittici (Pesci, Crostacei e Cefalopodi). Vista l’abbondanza e l’interesse commerciale, la biologia ed ecologia di S. canicula, sono state oggetto di numerosi studi, anche se rimangono diversi aspetti da investigare in maggior dettaglio. Il principale obiettivo di questa tesi è stato quello di investigare in dettaglio il regime alimentare della specie e di correlarne le caratteristiche con aspetti di dinamica di popolazione. Le conoscenze...
Questo studio mira a identificare a livello morfologico e molecolare i parassiti elminti ritrovati n...
La gestione monospecifica delle risorse alieutiche si è dimostrata insoddisfacente, poiché tutte le ...
è stato studiato l'effetto della rimozione di Caulerpa racemosa (Forsskal) J. Agardh sullo zoobentho...
La conoscenza del regime alimentare di una specie ittica in una determinata area risulta tra i param...
Scyliorhinus canicula (Linnaeus, 1758), comunemente denominato gattuccio, appartiene all’ordine Carc...
Scyliorhinus canicula (Linnaeus, 1758) è un elasmobranco comune nell’Atlantico nord- e centro-orient...
In ecologia della pesca, i fattori o indicatori della “condizione” di un organismo forniscono molte ...
L’obiettivo principale di questo lavoro consiste nell’indagare la dieta di alcuni rappresentanti del...
La traslocazione antropogenico-mediata delle specie animali e vegetali in regioni geografiche al di ...
I Selaci occupano gli ultimi livelli delle reti trofiche marine: si tratta infatti di carnivori ch...
Il presente studio ha lo scopo di esaminare in dettaglio la frazione a macroinvertebrati bentonici p...
Nel Lago Santa Parmense (Appennino Settentrionale) e presente una popolazione di salmerino alpino (S...
Il geco comune, Tarentola mauritanica (Linnaeus, 1758; Reptilia, Squamata), è una specie catemerale ...
ANALISI BIOGEOGRAFICA DEL GENERE COCCONEIS (BACILLARIOPHYTA), EPIFITA SU POSIDONIA OCEANICA. De S...
The Authors point out the more interesting species of Microlepidoptera collected on the promontory o...
Questo studio mira a identificare a livello morfologico e molecolare i parassiti elminti ritrovati n...
La gestione monospecifica delle risorse alieutiche si è dimostrata insoddisfacente, poiché tutte le ...
è stato studiato l'effetto della rimozione di Caulerpa racemosa (Forsskal) J. Agardh sullo zoobentho...
La conoscenza del regime alimentare di una specie ittica in una determinata area risulta tra i param...
Scyliorhinus canicula (Linnaeus, 1758), comunemente denominato gattuccio, appartiene all’ordine Carc...
Scyliorhinus canicula (Linnaeus, 1758) è un elasmobranco comune nell’Atlantico nord- e centro-orient...
In ecologia della pesca, i fattori o indicatori della “condizione” di un organismo forniscono molte ...
L’obiettivo principale di questo lavoro consiste nell’indagare la dieta di alcuni rappresentanti del...
La traslocazione antropogenico-mediata delle specie animali e vegetali in regioni geografiche al di ...
I Selaci occupano gli ultimi livelli delle reti trofiche marine: si tratta infatti di carnivori ch...
Il presente studio ha lo scopo di esaminare in dettaglio la frazione a macroinvertebrati bentonici p...
Nel Lago Santa Parmense (Appennino Settentrionale) e presente una popolazione di salmerino alpino (S...
Il geco comune, Tarentola mauritanica (Linnaeus, 1758; Reptilia, Squamata), è una specie catemerale ...
ANALISI BIOGEOGRAFICA DEL GENERE COCCONEIS (BACILLARIOPHYTA), EPIFITA SU POSIDONIA OCEANICA. De S...
The Authors point out the more interesting species of Microlepidoptera collected on the promontory o...
Questo studio mira a identificare a livello morfologico e molecolare i parassiti elminti ritrovati n...
La gestione monospecifica delle risorse alieutiche si è dimostrata insoddisfacente, poiché tutte le ...
è stato studiato l'effetto della rimozione di Caulerpa racemosa (Forsskal) J. Agardh sullo zoobentho...