Le malattie cardiovascolari costituiscono ancora oggi in Italia uno dei più importanti problemi di salute pubblica rientrando così tra le principali cause di cronicità, invalidità e mortalità con una conseguente pressione sui costi sociali e del sistema sanitario. In particolare lo scompenso cardiaco è una condizione fisiopatologia cronica definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come l'incapacità da parte del cuore di fornire sangue in quantità adeguate alle richieste dell'organismo; con tale patologia si assiste quindi ad una diminuzione delle capacità fisiche a causa di un’alterazione della struttura e della funzione cardiaca, compromettendo così l’attività del cuore nel pompare un’adeguata quantità di sangue ad ogni cicl...