L'organizzazione del sistema di controllo interno e la gestione del rischio di credito: un confronto fra due Banche

Il mio elaborato di tesi si prefigge l'obiettivo di fornire ai lettori un confronto fra due banche, circa l'organizzazione del Sistema di Controllo Interno ed in modo particolare la gestione del rischio di credito. I primi due capitoli hanno una finalità meramente didattica, in quanto espongono accuratamente l'utilità strategica la composizione generica, circa l'implementazione di un sistema di controllo all'interno di un istituto bancario, oltre a quelle che sono le disposizioni normative in termini di gestione del rischio di credito. Il tutto facendo spesso riferimento alle Disposizioni di Vigilanza Prudenziale dettate dalla Banca d'Italia. Il fulcro dell'intero lavoro invece si concentra nel terzo ed ultimo capitolo, all'interno del quale vengono esposte tutte le differenze (anche sottili) o le congruità esistenti tra i due istituti. Data la sensibilità e la riservatezza dei dati aziendali trattati, ai due istituti sono stati assegnati due pseudonimi: Alfa e Beta. In questo terzo ed ultimo capitolo, viene illustrata l'organizzazione della funzione di risk management con i relativi ambiti di monitoraggio, l'impatto che il rischio di credito riveste sui rispettivi processi Icaap, ed infine, il processo di valutazione delle garanzie richieste dalle banche, a presidio dei rischi di credito e, volte ad arginare un ulteriore assorbimento patrimoniale