Aspetti psicologici nelle malattie mitocondriali

Negli ultimi anni sta aumentando il numero delle malattie genetiche conosciute. Questo tipo di malattie, che generalmente hanno conseguenze invalidanti, sono ben documentate sul piano biologico, ma non altrettanto sul versante psicologico. A tale proposito, questo lavoro di tesi ha lo scopo di approfondire le conoscenze sulla dimensione psicologica delle malattie mitocondriali, un insieme eterogeneo di patologie rare, dovute ad un deficit energetico del metabolismo mitocondriale e caratterizzate da un andamento progressivo che causa disabilità e morte prematura. Tali patologie possono avere un notevole impatto non solo sul piano fisico ma anche sulla qualità della vita e sul funzionamento psicosociale. Mancano tuttavia in letteratura studi sull’impatto di variabili di interesse psicologico quali il coping e il supporto sociale. Nel presente lavoro di tesi è stato reclutato un campione di 23 soggetti con diagnosi di malattia mitocondriale, i quali hanno compilato una batteria di questionari inerenti la Qualità di vita correlata alla salute, il benessere psicologico, la progressione della malattia, le strategie di coping e il supporto sociale. Inoltre sono state indagate le relazioni tra le variabili succitate e l'età, e la presenza di eventuali differenze di genere. I risultati confermano un'associazione tra alcune dimensioni della Qualità di vita correlata alla salute e stato di progressione della malattia, in accordo con quanto rilevato in precedenti studi, ed evidenziano una relazione tra alcune dimensioni della Qualità di vita correlata alla salute e il benessere psicologico. Non si osservano invece relazioni tra benessere psicologico e stato funzionale. I dati confermano pertanto la complessità dei rapporti tra stato funzionale, Qualità di vita correlata alla salute e benessere psicologico, nonché l’importanza di variabili quali il coping e il supporto sociale, entrambe legate alle suddette dimensioni da numerose correlazioni significative