Produzione e modalità di conservazione del foraggio di Grano Saraceno

Nella presente tesi si riportano i risultati di una prova sperimentale, condotta nell’anno 2013/2014 in pieno campo e in laboratorio, per valutare la produzione e le modalità di conservazione del foraggio di grano saraceno. Sono state messe a confronto due varietà e sono state raccolte in due differenti fasi, al fine di determinare il momento ideale per la raccolta e la relativa produzione di biomassa. Inoltre sono state valutate le principali caratteristiche del foraggio prodotto, sia fresco che sottoposto a fienagione e insilamento. L’insilamento è stato realizzato in minisilo sperimentali, utilizzando sia foraggio fresco che preappassito per 24 ore e valutando l’eventuale necessità di aggiungere un inoculo batterico. Dal punto di vista produttivo la produzione è aumentata passando dalla fase di acheni verdi a quella di acheni bruni e tra le due varietà la varietà Bambi ha ottenuto produzioni maggiori rispetto alla varietà Lileja. Per quanto riguarda i metodi di conservazione il fieno ha presentato, rispetto al foraggio fresco, riduzioni qualitative e di valore nutritivo marcate, ma paragonabili a quelle riscontrabili in altri foraggi. Il foraggio di grano saraceno ha inoltre presentato una ottima insilabilità, raggiungendo un valore di pH 4,0 anche senza il preappassimento o l’aggiunta di inoculo. L’insilato di grano saraceno infine ha presentato lievi variazioni qualitative rispetto al foraggio fresco