I cattolici e lo sport nel Novecento e l’arcivescovo Montini

Il saggio mette in luce le questioni cruciali connesse al rapporto storico fra cattolicesimo e sport, individuando, soprattutto relativamente al Novecento, gli aspetti innovativi e d’altra parte problematici della diffusione delle pratiche atletico-agonistiche nell’ambito del tempo libero, spazio sempre più importante nella formazione anche religiosa e morale degli individui. L’analisi si concentra in particolare sulle prospettive di Pio XII e degli arcivescovi Schuster e Montini, per delineare il quadro dei riferimenti nel quale si iscriverà la nascita del Centro Accademico Sportivo “Rino Fenaroli” di Milano.The Essay highlights the crucial issues associated with the historical relation between Catholicism and Sports. In regards to the twentieth century, it identifies those innovative and at the same time problematical aspects concerning the spread of athletic-competitive practices during the leisure time, the same time being increasingly important also for the individuals’ religious and moral education. The analysis focuses in particular on the perspectives of Pius XII and the archbishops Schuster and Montini, to frame the settings in which the emergence of the Academic Sports Centre "Rino Fenaroli" of Milan was ascribed