Questo contributo sottolinea come la brevit\ue0 dell\u2019ultima drammaturgia di Samuel Beckett spinga all\u2019estremo alcune delle caratteristiche del suo teatro che ne fanno un modello fondamentale, nonch\ue9 un ambito privilegiato di sperimentazione per la scena odierna. Il problema di fondo posto dagli shorter plays \ue8 il loro formato, che li pone ai limiti delle possibilit\ue0 del teatro. L\u2019opera di Beckett esce dagli schemi e anticipa l\u2019evolversi della scena. Una scena che \ue8 radicalmente mutata negli ultimi decenni e che oggi, in Italia, ad esempio, accanto alle realt\ue0 pi\uf9 istituzionali e consolidate, vede operare piccoli e medi centri indipendenti che avvicinano la produzione culturale contemporanea ai territor...