La cultivar di olivo che finora ha mostrato la migliore adattabilità al sistema colturale superintensivo è l‟Arbequina; è quindi importante conoscere l‟adattabilità e il comportamento di questa cultivar nei diversi areali in cui viene introdotta. Oggetto del presente lavoro sono i primi risultati ottenuti nell‟ambito del Progetto PRIN “Processi biologici e fattori ambientali coinvoltinel controllo della crescita vegetativa, della fruttificazione e della qualità dell‟olio nell‟olivo (Olea europaea L.) in impianti superintensivi”, che coinvolge lo studio di oliveti superintensivi ubicati in Sicilia, a Marsala (TP), in Calabria a Gioia Tauro, in Puglia a Bari, i...
Nel corso di un sessennio è stato valutato il comportamento agronomico del vitigno “Malvasia nera di...
I processi produttivi in agricoltura sono attualmente caratterizzati da una elevata “intensificazion...
L’olio extravergine di oliva (EVO) certificato biologico (BIO) è un prodotto potenzialmente in grado...
Attualmente le soluzioni prospettate per il rinnovo dell\u201folivicoltura italiana sono gl...
Il contesto socio economico globalizzato entro cui si muove oggi il settore agricolo, e in particola...
L’olio di oliva è un prodotto consumato in tutto il mondo la cui produzione è legata fortemente all’...
Allo scopo di valutare la produttività in talee di piante madri di garofano per fiore reciso, una ri...
Si riportano i risultati di alcune ricerche condotte a Gaudiano di Lavello (PZ), negli anni dal 1987...
Nonostante l’innovazione tecnologica abbia reso disponibili, fin dagli anni ’70, strumenti e materia...
Uno dei fattori fondamentali nella tecnica colturale degli oliveti superintensivi (1200-1600 p/ha) ...
Nel 2010-2011, in Centro Italia è stata valutata l‟influenza di due tecniche di potatura sulcontrol...
Negli ultimi decenni, per massimizzare l’efficienza d’uso della risorsa idrica in agricoltura, si è ...
Nel corso degli ultimi decenni, pratiche agricole intensive come la lavorazione del suolo, un elevat...
In Abruzzo, in provinciadi L‟Aquila, in un‟area a ridosso del Monte Morrone, in Valle Peligna, ne...
Il comportamento produttivo di ventitre cultivar di ciliegio dolce è stato studiato a Tarquinia (VT)...
Nel corso di un sessennio è stato valutato il comportamento agronomico del vitigno “Malvasia nera di...
I processi produttivi in agricoltura sono attualmente caratterizzati da una elevata “intensificazion...
L’olio extravergine di oliva (EVO) certificato biologico (BIO) è un prodotto potenzialmente in grado...
Attualmente le soluzioni prospettate per il rinnovo dell\u201folivicoltura italiana sono gl...
Il contesto socio economico globalizzato entro cui si muove oggi il settore agricolo, e in particola...
L’olio di oliva è un prodotto consumato in tutto il mondo la cui produzione è legata fortemente all’...
Allo scopo di valutare la produttività in talee di piante madri di garofano per fiore reciso, una ri...
Si riportano i risultati di alcune ricerche condotte a Gaudiano di Lavello (PZ), negli anni dal 1987...
Nonostante l’innovazione tecnologica abbia reso disponibili, fin dagli anni ’70, strumenti e materia...
Uno dei fattori fondamentali nella tecnica colturale degli oliveti superintensivi (1200-1600 p/ha) ...
Nel 2010-2011, in Centro Italia è stata valutata l‟influenza di due tecniche di potatura sulcontrol...
Negli ultimi decenni, per massimizzare l’efficienza d’uso della risorsa idrica in agricoltura, si è ...
Nel corso degli ultimi decenni, pratiche agricole intensive come la lavorazione del suolo, un elevat...
In Abruzzo, in provinciadi L‟Aquila, in un‟area a ridosso del Monte Morrone, in Valle Peligna, ne...
Il comportamento produttivo di ventitre cultivar di ciliegio dolce è stato studiato a Tarquinia (VT)...
Nel corso di un sessennio è stato valutato il comportamento agronomico del vitigno “Malvasia nera di...
I processi produttivi in agricoltura sono attualmente caratterizzati da una elevata “intensificazion...
L’olio extravergine di oliva (EVO) certificato biologico (BIO) è un prodotto potenzialmente in grado...