Il presente lavoro si prefigge di presentare l'utilizzo di un'ortesi attiva applicabile nell'ambito della neuroriabilitazione robotizzata. Il caso presentato rappresenta uno studio pilota su un soggetto sano per la messa a punto di un protocollo di riabilitazione da utilizzare in futuro. La finalità è di apportare dei cambiamenti a livello della neuroplasticità cerebrale attraverso un training in cui aspetti motori e cognitivi del soggetto interagiscano. La valutazione dell'efficacia del training viene effettuata tramite risonanza magnetica funzionale (fMRI). Per il training è stato utilizzato il tutore attivo P.I.G.R.O. (Pneumatic Interactive Rehabilitation Orthosis), macchina a 6 gradi di libertà completamente progettata e costruita press...
L’invecchiamento si caratterizza come una condizione dinamica su cui è possibile intervenire in un’o...
Background La complessità dei meccanismi neurofisiologici legati al funzionamento dell’arto superior...
Riassunto. Obiettivo dello studio era osservare la modificazione comportamentale e dell’attività el...
Il presente lavoro si prefigge di presentare l'utilizzo di un'ortesi attiva applicabile nell'ambito ...
Introduzione - Lo scarso recupero funzionale dell’arto superiore è tra le conseguenze più invalidant...
L'utilizzo dei dispositivi robotici in riabilitazione, anche se relativamente recente e ancora confi...
La valutazione delle modificazioni dell’attività cerebrale indotte da training robotico con disposit...
Questo lavoro di tesi s’interpone tra le aree di ricerca di neuro-robotica e neuroriabilitazione. Il...
Introduzione. Lo scarso recupero funzionale dell’arto superiore è tra le conseguenze più invalidanti...
Il laboratorio Segnali ed Immagini dell’Istituto ISTI del CNR di Pisa, in collaborazione con Wearabl...
Introduzione. Gli effetti a livello del sistema nervoso centrale di un training robotico passivo all...
Il presente lavoro di tesi,basato sull’ipotesi che la stimolazione dei meccanocettori rappresenti un...
IL PRESENTE LAVORO ILLUSTRA L'ESOSCHELETRO ATTIVO P.I.G.R.O. A COMANDO ELETTROPNEUMATICO REALIZZATO ...
Nel presente studio abbiamo valutato gli effetti dello “spatio-motor cueing” sul recupero delle capa...
L\u2019applicazione di tecniche di NF per il trattamento cognitivo di pazienti affetti da MP \ue8 ap...
L’invecchiamento si caratterizza come una condizione dinamica su cui è possibile intervenire in un’o...
Background La complessità dei meccanismi neurofisiologici legati al funzionamento dell’arto superior...
Riassunto. Obiettivo dello studio era osservare la modificazione comportamentale e dell’attività el...
Il presente lavoro si prefigge di presentare l'utilizzo di un'ortesi attiva applicabile nell'ambito ...
Introduzione - Lo scarso recupero funzionale dell’arto superiore è tra le conseguenze più invalidant...
L'utilizzo dei dispositivi robotici in riabilitazione, anche se relativamente recente e ancora confi...
La valutazione delle modificazioni dell’attività cerebrale indotte da training robotico con disposit...
Questo lavoro di tesi s’interpone tra le aree di ricerca di neuro-robotica e neuroriabilitazione. Il...
Introduzione. Lo scarso recupero funzionale dell’arto superiore è tra le conseguenze più invalidanti...
Il laboratorio Segnali ed Immagini dell’Istituto ISTI del CNR di Pisa, in collaborazione con Wearabl...
Introduzione. Gli effetti a livello del sistema nervoso centrale di un training robotico passivo all...
Il presente lavoro di tesi,basato sull’ipotesi che la stimolazione dei meccanocettori rappresenti un...
IL PRESENTE LAVORO ILLUSTRA L'ESOSCHELETRO ATTIVO P.I.G.R.O. A COMANDO ELETTROPNEUMATICO REALIZZATO ...
Nel presente studio abbiamo valutato gli effetti dello “spatio-motor cueing” sul recupero delle capa...
L\u2019applicazione di tecniche di NF per il trattamento cognitivo di pazienti affetti da MP \ue8 ap...
L’invecchiamento si caratterizza come una condizione dinamica su cui è possibile intervenire in un’o...
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Riassunto. Obiettivo dello studio era osservare la modificazione comportamentale e dell’attività el...