Il lavoro svolto apre a una nuova prospettiva di indagine nella valutazione della funzione storiografica della categoria di ‘Stilnovismo’, mediante una ricognizione testuale che attraversa il corpus poetico di Cino da Pistoia. Nella prima parte della ricerca si offrono i risultati di un’attenta rilettura dei ben noti passi danteschi in cui nel trattato latino sull’eloquenza in volgare il nome di Cino è stretto in un binomio indissolubile all’amico ed esule fiorentino, alla luce di una riconsiderazione delle sfere di referenza della 'subtilitas' e della 'dulcedo'. La complessità e varietà dell’immagine del poeta pistoiese restituita dal trattato dantesco viene quindi rielaborata secondo un’analisi linguistica e stilematica che problematizz...